Sipario
Chi sono io – nel raccontarmi
credere ai miei pensieri
/ infine sognano
anche quando si alzano /
se non una miniatura di neve
che cangia al sole nell’aria
spesso
in lacrime non confessate
Da dietro le finestre
spendo lo sguardo
e il sipario
è lì
aperto
frontale
pare aspettarmi
da qualunque parte volti il capo
lo scorgo
stendere lineare
colori freddi e caldi
sinfonie d’ore d’argento
nelle stanche tempie:
si offre alle mie mani
senza più farmi dubitare
d’essere io stessa
… l’infinito …
per un attimo
© ore 8,50