Pluviali
Scorrevano senza nessuno le guardasse
pluviali – ché cosi volevano –
in tubi angolari nel bosco dei resti.
Fragili e arrese
conclamate
credevano d’esser colpa e vergogna
d’ogni scibile reale
Solo quando lo incontrava
e uguale agli altri figli
con le onde le allattava
s’avvedevano della loro purezza,
brillavano ogni goccia stillata
nel tutto ineluttabile …
… divenendo uguaglianza
con l’immensità del mare
sotto il tetto d’un cielo
inesorabile
© ore 16,29