Metafora
Non sembrava nemmeno vera
su fondale grigio cielo
appariva ora
la spiaggia
nella mia estate amata
Lo sciacquio del borgo
mi confondeva,
sparsi capannelli d’uccelli –
ma l’unica formica restata
era la più importante
Con una briciola in bocca
tra pioppi grandi
camminava
macinando terra di caffè
ignara della stagione andata
Una guancia girai
poi l’altra:
nessuno mi guardava
la presi
l’appoggiai
sul primo polpastrello capitato
prima di mangiarla
© ore 8,59