L’infinito in un boccale
Un po’ d’aria da respirare
Pura
da uno spiraglio
di tanto in tanto
mi accumuna all’esistere
riappacifica il corpo all’anima
la loro componente vermiglia
pria che l’azzurro stellare
avvenga in un sogno
che non ha tatto
ci sarà tempo per svelare
il manto
separare l’uno dall’altra
al tutto ingoiato
lasciando inalterato il dubbio
da questa parte
e solo cose e sguardi impagliati
se mai ci fosse altra stazione e altro viaggio
qualcuno che venga a prenderci
senza lasciarci soli ad aspettare
l’infinito in un boccale
© ore 11,02