Existentia
Insepolto
quel conquistarmi ogni giorno
piccolo spazio di luce
anche quando nuvola
inequivoco
stormo al di là del volto
il mio passo accoglie sceso dalla notte:
-dove se ne vanno – mi domando.
Loro che hanno un dove vero
e alla notte che pure corrobora
e sta ancora a un passo
lascio un po’ di sguardo
esausta
per aver girato strani modi d’essere
e mondi che ormai più esistono
Io che ancora sono
dentro il mio corpo
buona alla prima scena
…
dopo l’ultimo sogno