Dove atterrano gli angeli
Tortuosa va la strada –
se non è strada è vita,
nel suo semplicemente dirla
spesso s’attorciglia,
in un cordone immane
a g g r o v i g l i a
salite da sbrogliare
A volte mozza il fiato
che pare viva,
elettrica dose massiva
tra cunicoli e gangli
nel divino carnale
E luccicano i capelli
liberati, sfocianti
con il corpo tutto
dagli antri – aperti
a praterie selvagge
Volti
gli zigomi nudi scampati
verso
cavalli di vento …
… dove atterrano gli angeli
© ore 8,20