… contemplando …
Da ieri
cosa è cambiato?
Un’altra notte è andata
portando il mattino
Un giorno
come tanti altri – si spera –
monotono
uguale
che si somma a ciò che è stato
e intanto ci sottrae
al nostro cammino
Non vorrei più montagne
né russe, né italiane
Disdegnerei:
ghirigori trasversali
in perpendicolo,
meridiani orizzontali
e paralleli verticali,
mordicchiati merletti
adottanti nicchie ammuffite,
troppe scale d’affanni
Chi ha tempo non aspetti tempo!
In fondo è così bello annoiarsi
… contemplando…
il proprio calmo respiro
© ore 8,31