Assetata di sete
Liberami …
… toglimi da dosso ogni orpello e fronzolo
che la parola non abbia catene …
… salvo quelle con cui stretta mi tieni
via da ogni imbottigliamento
d’illusione cosmica invasa
assetata di sete
ebbra d’Essere
senza più sopravvivenza.
Bisogno ho della tua lingua calda tra le mie cosce aperte
dove anche la mia rosa si sveste.
Entra
con potente essenza
entrami
che nelle sue setose labbra …
… lei ti bagna di perle.