Appartenenza
Apro
ed entro
dentro quelle note che solo Noi sappiamo
Il treno vola e i pensieri
l’acchiappano.
Tornano
più veloci dell’attimo
dove siamo sempre restati
/ Appartenenza /
mi sussurra
una lacrima scivolata
di soppiatto
da un canale stretto invano.
Poi se ne va su Roma capitale
senza che nessuno
veda o sappia
come s’uccide il pane
e si decapita l’acqua
…
pure se la fame arde
e la sete scuoia le corde vocali