Andante
Volgo,
e scricchiolano la ghiaia.
Rispetto vorrei dai miei passi:
–Tacete vi prego!
Qui tutto ha sapore d’inverno
turbare non voglio
quel sonno che veglia lo stormire degli alberi,
la loro voglia di primavera
che rami pianta in cielo
Né voi che grondate a linfa secca
scintillata rugiada
speranza bevendo dall’umida terra