All’ Hotel California
Quanti anni hai,
e quanti in resto me ne dai:
breve o lungo, un viaggio è
Ehi, dico a te!
Tutto casa e fossa,
re nelle patrie galere –
dei miei fianchi tondi
che danzano ombelichi mondi,
ritmiche genuflessioni
per succhiarti fino all’osso il cuore;
dopo una guida stolta
e un tuffo all’angiporto
dentro la nostra notte
esplosa a liquefatto sudore
Ehi, dico a te!
Sotto i raggi del sole
su catrame molle
reo d’una luna vuota
che dopo un impatto folle
mi racconti di miraggi morti …
… da cui non potrai uscire
nemmeno fossi cielo in specchio
sul mare delle ombre
© ore 16,18
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