A ricordarti
Stanno le viuzze dei paesi
i m m o b i l i
a custodire soliti segreti
Quanti occhi vi hanno passato il passo
ognuno credendosi
destro braccio del cielo
per raccontarsi almeno
il sogno d’essere immortali
anche quando stanchi
a n n o i a t i
fuori da impegnate correnti
/e Io lì mi penso/
Adoro
quel procedere
scandito da campane
che profanano il silenzio,
i tetti delle piccole case,
i ciuffi degli uccelli dati per dispersi,
le ombre che di Noi si stampano
al posto dei baci
E il tedio sarà
sgrossato ramo
in appoggio alla mano
se mai …
in.tanto …
che la giovinezza non dà tregua da ogni lato
del corpo e della faccia
a ricordarti