A Henri de Toulouse -Lautrec
Passeggiavi lì a Montmartre –
la notte scandiva lampioni
e boulevards.
Avevi gambe bambine
passi veloci sobbalzanti vicini
La mano ambidestra divina –
ai pensieri ruotava mulini
culotte e crinoline.
In mezzo alla gente
colori per succhiare la vita
Chi mai ti vedeva seduto da in piedi?
E poi più t’importava cosa esprimesse alcuna faccia
Passeggiavi lì a Montmartre –
freddo il tuo camino.
Carrozze passavano rade
a smarrirsi
gli zoccoli dal trotto infelice
Tu – petite cafetière –
assenzio bevevi e ti stordivi
stanco di non morire.
Ma c’era la Senna ad incontrarti
che tacendo raccontava
fiabe azzurre d’altri destini
E la luna …
… la luna che il tuo senno
nei suoi crateri non voleva
ed ebbro te lo lasciava
d’una follia strana
compagno alla tua arte
Così tra terra e acqua
passeggiavi ogni bordo possibile
volando la malinconia
quando un ponte incontravi sulla via
© ore 8,10