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E n t r o:
nel momento che mi reca
a quel luogo, a quel tempo
C a m m i n o:
ci sono portici col mio assolo,
e vetrine che vogliono vendere
attraggono.
Non è l’ora giusta non lo è il giorno,
ma la voce esula da pietre a paragone …
… quando ha da schiarirsi la gola
Qui c’era un fruttarolo mondo,
lo gettarono al suolo.
Riemerso, ha nuove costole.
Agnostici entrano ed escono
passi nuovi
P r o s e g u o:
il pensiero vuole portarmi
altrove,
alla distanza confusa
dei nostri discorsi,
al sacrificio delle mezz’ore …
… che timbravano un lavoro
Oltre le continue affollate orge
scritte e orali di ora come allora,
che non soffrono ad oggettiva conta
sia quando il sole veglia
sia quando se la dorme
M i f e r m o:
davanti a una vetrina
di secchi fiori,
il riflesso di un dito si posa
quale tremula farfalla.
Impera la tua richiesta e …
… il suono mi martella il cuore
E c’è il dubbio della croce,
le tredici esistenze a indurmi
in tentazione
per chiarire l’ultima ombra
e non tradurci nel nulla di una fossa
T o r n o:
/ ore 16,37 luminol /