Sgorgata
Arrivarti nitida
a nuoto di cielo
naufraga da un mare
impiumato
col mio secchiello d’onde preferito
per dirti … senza dire
ciò che nello sguardo è scritto
e non conosce fine
chiederemo Altro
e al Nostro scrigno segreto
doneremo
fiati d’una sinfonia
labbra a labbra
il percorso delle mani
/là dove carezza la saliva/