A Sogni Spenti
Si stacca la Tradotta
da sfocati pontili
a sfioro d’acqua
pare vagare senza meta
quasi sospesa
la ingurgita la nebbia
lascia fazzoletti bianchi
farfalle nello sterno
piccoli pezzi di pane.
T r o v a m i
dove non sono arrivata
lì sarò ricordo
ad annaffiarmi le palpebre
avrò la fronte calda
incosciente
e Tu lì ad aspettarmi
col sorriso strappato
a un sipario.
Da qui starò a guardarCi
a fianco ho quel portone
severo
pesante
che quando lo passi
usa raccontarti
la storia di una busta
vuota e sola
di come s’imbucava
a sogni spenti.
@ ore 7,30