Ecdisi
Parte il canto
in questo Tempo –
da fosse con fatica
l’odissea della salita –
scoppia di fantasia
la corazza abbandonata
sopra tronchi e rami
verso l’ecdisi brilla
Ha sete
l’amore che vi chiama –
camera d’aria maschia vibra
roboante tono nell’afoso stato
a procrearvi eterne e insieme
senza ieri né domani
nell’afa calda
Misteriosa presenza è il vostro Giorno
inno alla vita l’estate che frinisce e con voi tace e finisce
© ore 8,20